Produzione Teatro Out Off

Tutta casa, letto e chiesa?

interviste a donne e ragazze sulla questione femminile e spezzoni dal video dello spettacolo teatrale “Tutta casa, letto e chiesa” di Dario Fo e Franca Rame diretto da Lorenzo Loris con l’interpretazione di Monica Bonomi.

Tutti i lunedì e venerdì alle 18.30 a partire dal 1 febbraio sui nostri canali Facebook, Instagram, Youtube

iniziativa inserita nel Palinsesto del Comune di Milano “I talenti delle donne” 

Il lockdown per la pandemia del Covid-19 è arrivato poco prima che stessimo completando le prove per la messa in scena di: “Tutta casa, letto e chiesa” di Franca Rame e Dario Fo, che avrebbe dovuto debuttare il 24 novembre al Teatro Out Off di Milano.

Abbiamo deciso così di portare avanti il nostro lavoro e adattarlo alle possibilità che ci offre la tecnologia per poterlo diffondere sul web, adeguando gli strumenti tecnologici al servizio del nostro progetto che è stato reinventato per l’occasione.

Partendo dal titolo dello spettacolo: “Tutta casa, letto e chiesa” abbiamo coinvolto alcune donne e ragazze: scrittrici, giornaliste, artiste, studentesse e abbiamo prodotto una serie di interviste sui temi richiamati dal titolo rispetto a cui la donna è particolarmente sensibile, ed è qui chiamata in causa.

Le interviste fanno perciò da corollario alle riprese dello spettacolo e ne costituiscono un collante determinate.

Pensiamo che le due iniziative si possano integrare e ci permettano di collocare ancor di più nel presente la nostra proposta e dimostrino quanto il testo di Franca Rame e Dario Fo sia attuale.

Abbiamo posto a ciascuna delle intervistate queste domande: “ Su quale di questi argomenti o ambiti (casa, sesso, religione) hai voglia di dire qualcosa circa la parità di genere? Potresti anche partire da un discorso più generale rispetto al titolo per arrivare ad quello più specifico dello spettacolo e scendere nel particolare di qualcosa che magari ti ha colpito maggiormente, che riguarda principalmente i tuoi interessi la tua vita, le tue letture, le  tue passioni e le tue esperienze personali. Il tema comunque, in senso lato, è la lotta di emancipazione da parte della donna per riuscire ad affermarsi e vivere pienamente la propria identità femminile in un mondo creato fondamentalmente dagli uomini, la liberazione della donna da stereotipi, vincoli e impedimenti che condizionano tutt’oggi le relazioni tra le donne e gli uomini. In un mondo creato a immagine e somiglianza degli uomini quanto le donne hanno dovuto combattere per far  valere la propria identità femminile?”

Usare la parola femminismo può sembrare un po’ obsoleto ma crediamo che invece sia sempre attuale e importante auspicare una profonda trasformazione culturale e politica, riscoprendo valori e ruoli femminili in senso antitradizionale.

Quindi partendo dal titolo dello spettacolo: “Tutta casa letto e chiesa”  abbiamo cercato di capire quale di questi argomenti o ambiti ciascuna delle nostre intervistate si sentisse di affrontare con maggiore entusiasmo.  Quale argomento la interessasse di più o finisse per lasciarla più perplessa. Dove si focalizzasse per ciascuna  l’ esperienza del proprio vissuto.

A questo proposito abbiamo fatto le seguenti  riflessioni che abbiamo indicato come spunti di discussione.

C’è  chi potrebbe analizzare le dinamiche e il vissuto all’interno della famiglia tradizionale, utilizzando un concetto che può sintetizzarsi  nell’espressione:  “Angelo del focolare.” Oppure chi invece potrebbe prendere in considerazione la casa come luogo in cui si esercitano la violenza e la sopraffazione dell’uomo sulla donna. Per non parlare dei ricatti sentimentali e dei piccoli grandi egoismi che alle volte si sprigionano in questo contesto. Ma si può anche, come dicevamo, pensare che la casa sia simbolo di pace,  d’amore e farne uno spaccato che vada in questa direzione. Anche se questa “icona” che sembra più vicina  allo spot pubblicitario della pasta Barilla , nonostante tutto colonizza l’immaginario della maggior parte della gente, che forse dimentica quanto dicevamo appena sopra.

Un altro argomento suggerito dal titolo del testo teatrale  è  il sesso .

Nella società postmoderna il sesso rappresenta un momento di incontro ed è spesso un momento di condivisione, molto spesso si trasforma purtroppo in possesso. Oppure diventa fonte di doveri coniugali,  ricatti affettivi e ricatti economici che la donna è costretta a subire suo malgrado. In questo caso si assiste perciò ad una strumentalizzazione del corpo della donna che umilia la sua dignità e condiziona fortemente la sua emancipazione femminile.

E infine per quel che riguarda l’argomento:  donna e Chiesa:  l’unica donna che incontriamo sulla Via Crucis oltre, alla Madonna, è la prostituta Maria Maddalena che poi si redime.

Per il resto, gli eletti, sono sempre uomini. Dio tuona: non avrai altro Dio fuori di me.

Mentre i comandamenti dicono: non desiderare la donna d’altri,  come se le donne non potessero considerare o desiderare  neanche un uomo. No, è  solo l’uomo che desidera la donna e in questo caso la Chiesa, che apparentemente dovrebbe portare un messaggio di solidarietà umana, finisce invece per propugnare le differenze e accentuare le discriminazioni.

Sono già andate in rete le interviste a:

cast del video dello spettacolo

 

TUTTA CASA LETTO E CHIESA

di Franca Rame e Dario Fo

con  Monica Bonomi

e con Tommaso Di Pietro

scene e costumi di Lorenzo Loris

regia video Stefano Sgarella e Lorenzo Loris

interventi pittorici Giovanni Franzi

interventi video Davide Pinardi

luci Luigi Chiaromonte