Soli contemporanei a fiato

Dal 13 novembre al 7 dicembre 1979

Programma:

dal 13 al 16 novembre
Miraggi del passato
di Roberto Mazza oboe, cornamusa, corno inglese

dal 20 al 22 novembre
Il volo dell’ape
Azione mimica attraverso il tempo e non-tempo
di Luigi Cinque e Romano Rocchi
sax soprano, acqua, nastro magnetico e armonaco

dal 27 al 30 novembre
Giancarlo Schiaffini tromboni, euphonium

dal 4 al 7 dicembre
Promiscuità estetiche
Improvvisazioni e composizioni per tromba e congeneri
di Guido Mazzon



«Adesso vi propongo un brano in forma di triangolo”, dice Guido Mazzon rivolto all’uditorio. E mette sul leggìo un grosso triangolo di carta da pacchi, accuratamente ritagliato sul quale ci sono delle note musicali. Lo suona, il pubblico si diverte, qualcuno gli chiede di rifarlo. Questo è uno dei tanti episodi estemporanei dei quali sono intessute le “promiscuità estetiche” (composizioni e improvvisazioni per tromba e congeneri) che Mazzon presenta. Si tratta di un lavoro poliedrico, le cui strutture fisse sono costituite da musiche preregistrate, intervallate da lunghi silenzi che Mazzon riempie con suoni o iniziative ad libitum, con diapositive di Roberto Masotti commentate da assoli o subite passivamente, con gesti pratici determinati da una folla di spartiti fra i quali il musicista-attore deve frugare in continuazione e da un campionario di sordine dove si cela il ricordo del jazz. Mazzon interviene dal vivo anche sulle musiche preregistrate interpretandole alla lettera, variandole, o fingendo di sbagliare. Poi ascolta assorto la sua voce che recita con compunzione un’elaborata ricetta gastronomica, oppure ostenta di suonare le parole di un libro di geometria. (…) Questa complessa materia nella quale figurano le musiche più varie (Miles Davis, Scarlatti, Pousseur, Purcell, Stravinskij, Tempera e dello stesso Mazzon) è coordinata e sottolineata dalla voce naturale o sordinata della tromba che Mazzon controlla con tecniche ortodosse ed eterodosse di rara perfezione».

Franco Fayenz, da “il Giornale”, 7 dicembre 1979